venerdì 29 maggio 2015

Marvellous (2014)


I BAFTA TV sono sempre fonte di ispirazione per serie e film tv british che durante l'anno mi sono sfuggiti. Quest'anno devo dire che sono arrivata impreparata e, forse per i pochissimi prodotti degni di nota che gli inglesi hanno sfornato del 2014, avevo visto veramente poco. 


Marvellous è un film tv, andato in onda sulla BBC Two nel settembre 2014, vincitore come miglior drama television film . Un biopic semplice e diretto, senza inutili orpelli o scelte eccessivamente drammatiche. 


Marvellous è la storia di Neil Baldwin, a sinistra nella foto, interpretato da Toby Jones (a destra).
Neil ha sempre avuto difficoltà di apprendimento ma, nonostante il lieve ritardo, non si è mai abbattuto ed ha fatto dell'ottimismo la sua bandiera. 
"Registered clown", ha lavorato per diversi anni in un circo, ha conosciuto vescovi ed arcivescovi, politici e reali grazie alla sua parlantina e faccia tosta. Neil Baldwin è in grado di superare qualsiasi ostacolo.
Grande tifoso dello Stock City, negli anni 90 riesce a diventarne la mascotte ed entrare sotto l'ala protettrice dell'allenatore Lou Macari. 
Per oltre 50 anni ha bazzicato la Keele University, facendosi benvolere da tutti e diventandone il simbolo tanto che, nel 2013, gli è stata conferita la laurea ad honorem per il servizio reso nei confronti degli studenti.
Ed ha fondato anche una squadra di calcio che porta il suo nome. 

"I’ve always wanted to be happy so I decided to be."

Sarebbe stato semplice rendere la storia di Neil in un film strappalacrime.
La sua è una storia di forza e coraggio, commovente in più punti e d'ispirazione. Decidere di raccontarla nel modo più naturale possibile è una scelta vincente e onesta nei confronti di Baldwin stesso.
Il valore aggiunto sono le brevi scene in cui il vero ed il finto Neil commentano alcuni episodi della storia, scene in cui ci si rende conto dell'ottimo lavoro fatto nel trasporre la sua vita ed il suo carattere e della splendida prova di Toby Jones che rimane sempre nel personaggio, anche durante quei brevi momenti, concedendoci a tutti gli effetti due Neil Baldwin. 

Un ottimo film per rendere tributo ad una persona meravigliosa.

“Didn’t you think he was picking on you because of your difficulties?” 
 “What difficulties?"





2 commenti:

  1. Sempre siano lodati i Bafta, tranne quando nominano eccessivamente film come The Imitation Game.
    Questo biopic sembra descrivere la vita di un personaggio piuttosto interessante e anche per questo andrebbe recuperato. :D

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    1. E' una buona iniezione di ottimismo, di cui siamo profondamente carenti.

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