lunedì 9 luglio 2012

Storia di una giornata surreale

Molti universitari mi capiranno. Decidi di preparare un'esame, ti fai un bel piano, arrivi l'ultimo giorno e sei con l'acqua alla gola. Perché il piano lo hai mandato a quel paese sin dal secondo giorno.
Decidi di sentirti una genia (o una cretina) e studi notte e giorno per finire il programma.

Arriva il giorno dell'esame e:
7.45 Incontri un prete vicino all'uni che ti chiede se stai andando a fare un concorso. Nel momento in cui sa che è solo un misero esame, cerca di tirarti su di morale "Vedrai che andrà tutto bene!". Bravo, metti una buona parolina lassù ed intercedi per me.

7.47 Fai qualche passo e capisci perché quel prete parlava di concorso, facoltà invasa da centinaia di persone.

7.55 Cazzo, e noi dove lo facciamo l'esame? In un'aula dello scantinato.

8.00 E' presto, c'è solo un ragazzo, pantaloni bianchi, camicia hawaiana, sandali. Vabbè CIAO, capitano tutte a me.

8.30 Anche la signora delle pulizie si scandalizza, dice che andrà tutto bene. Ecco, magari se mette una buona parola anche lei...

9.00 Tze, ci cacciano fuori dall'aula perché noi mica dovevamo stare lì.

9.30 Siamo una trentina, siamo in corridoio da mezz'ora, ce ne staremo un'altra.

10.00 Ci dirottano in un buco di aula, il prof è ancora dato per disperso. Il ragazzo con la camicia hawaiana si rivela essere alquanto inquietante.

11.00 Uh, il prof.

11.10 Inizia ad interrogare. "Ma che domande fa?" Frase più detta in aula. Esame da 1000 pagine, parte direttamente con una cosa particolare delle ultime pagine, che, tipo è un paragrafo di 4 righi. No, MA BENE.

11.55 DIO GRAZIE, scampo il prof. Capito all'assistente meno stronzo, che, però, per uniformarsi all'andazzo parte da quanto di più particolare ci possa essere. Ma la so, si va avanti.

12.35 Non so per quale intercessione divina ho fatto un'esame spettacolare, purtroppo tocca passare dal prof. So già che morirò, e che cadrò. Le domande sono troppo specifiche e lui è stronzissimo.

12.50 CVD domanda merdosa, mi abbassa di poco il voto. MA E' FINITA.